La tua azienda interagisce con la Pubblica Amministrazione e non sai come fare?

Il mercato della Pubblica Amministrazione in Italia ha una dimensione considerevole basti pensare che il 31,4% del PIL totale viene prodotto nelle 11 aree metropolitane che comprendono 339 comuni.

I quasi 8000 municipi (l’ISTAT ne ha certificati 7.926) rappresentano senza dubbio una delle ricchezze del paese.

Che voi cerchiate di aumentare la vostra clientela, rafforzare l’immagine della vostra azienda o, semplicemente, avviare un nuovo progetto in un determinato territorio, il rapporto con la Pubblica Amministrazione (Sindaci, Assessori, Consiglieri Regionali, parlamentari, Mass media,… ) diviene centrale. Una sottovalutazione del fenomeno può decretare il successo o il fallimento del progetto, il rafforzamento o meno dell’azienda.

Il prima passo da compiere è capire se l’azienda dispone di una risorsa interna capace di eseguire le complesse procedure della Pubblica Amministrazione. In caso negativo, affidarsi ad un partner con esperienza nel settore pubblico diviene una scelta obbligata.

Individuato il soggetto che possa coadiuvare il management nell’interlocuzione con la Pubblica Amministrazione si può passare alla fase operativa.

Ma quali sono i meccanismi per rapportarsi correttamente con la Pubblica Amministrazione?
Come ci si rapporta con i Comuni, leRegioni, il Parlamento?
Con chi ci si rapporta e con quale strategia?
Quali sono le mosse vincenti?

Ecco i principali passi da compiere:

Individuare l’interlocutore corretto e gli stakeholders da coinvolgere: l’Ente pubblico ha un’articolazione commessa: Comuni, Regioni, Apparati Centrali possono tutti concorrere alla strutturazione delle decisioni. Per questa ragione occorre individuare l’interlocutore corretto e i principali stake holders che concorrono alla formazione delle decisioni, avviando con essi un primo dialogo.

Definire gli obiettivi del progetto: il progetto da sottoporre deve avere obiettivi chiari, definiti, misurabili, ma sopratutto, interessanti per la Pubblica Amministrazione che, per missione, non si può porre al servizio di una singola impresa.

Progettare una strategia di Comunicazione: la strategia di comunicazione deve mirare a chiarire, con la massima efficacia, gli elementi positivi sulla Pubblica Amministrazione, sui cittadini e le famiglie dell’impatto del progetto stesso: più questi sono evidenti, maggiore è la capacità di vederli realizzati anche grazie all’appoggio della Pubblica Amministrazione.

Monitorare l’avanzamento del progetto: il mondo del Pubblico è molto più complesso di quello privato: ha molteplici attori, una valenza pubblicistica e l’opposizione che, per definizione, tenterà di ostacolare le scelte della maggioranza. Questo implica un monitoraggio continuo delle scelte e un cambio in corso d’opera delle strategie.

Pubblicizzare i risultati: nel Mercato Pubblico, l’elemento pubblicistico garantisce, nel contempo, un indubbio vantaggio rispetto a quello privato: quando un progetto viene fatto proprio dalla pubblica amministrazione, si riesce a capitalizzare, in termini di comunicazione che può tornare utile per altri attori del mercato.

Semplice, no? Basta sapere come fare.
Mosse semplici e chiare che si rivelano vincenti se condotte in modo pianificato
con passione e determinazione.

Semplice, no?
Basta sapere come fare.
Mosse semplici e chiare
che si rivelano vincenti
se condotte in modo pianificato
con passione e determinazione.